Perché il vino diventa aceto: ve lo spieghiamo noi.

Perché il vino diventa aceto? È questa una delle domande più frequenti che chi si sta avvicinando al mondo del vino ci rivolge più frequentemente durante gli eventi e le degustazioni.

Oggi vi spieghiamo il motivo.

Perché il vino diventa aceto: la causa.

A provocare questa spiacevole mutazione sono alcuni batteri, chiamati batteri acetici.

Il vino si trasforma in aceto soprattutto a causa dell’azione degli Acetobacter, batteri in grado di trasformare, in presenza di ossigeno, l’etanolo, l’alcol presente nel vino, in acido acetico.

Questa trasformazione è conosciuto come fermentazione acetica.

Perché il vino diventa aceto: come evitare.

La cosa migliore da fare è evitare il più possibile il contatto tra vino e aria. Quindi bisogna conservare, soprattutto una volta aperte, le bottiglie in modo che l’ossigeno abbia difficoltà ad entrare in contatto con il vino rimasto.  Vi abbiamo già consigliato, in un precedente post, come conservare il vino ed evitare si rovini.

Bisogna, poi, cercare di mantenere costante la temperatura del vino, facendo in modo che non superi mai i 12 gradi centigradi.

Inoltre, ma questo, lo sappiamo, è un consiglio molto tecnico, bisognerebbe aggiungere sempre la giusta dose di anidride solforosa.

Con queste accortezze si limita lo sviluppo degli Acidobacter, come già detto, principali attori della temuta trasformazione.

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