Vino speziato, una tradizione antica ma ancora gustosa.
Il vino speziato è una delle tradizioni più antiche e gustose che si tramanda di secolo in secolo e che rende più caldo l’inverno.
Prima di vedere come preparare questa bevanda in casa, cerchiamo di risalire alle sue origine.
Vino speziato: una lunga storia
Questo tipo di bevanda ha una tradizione antica che risale al medioevo, quando era conosciuto come ippocrasso che, a differenza del vin brulè molto diffuso ai nostri giorni, viene bevuto freddo, quindi anche durante l’estate. A riscaldare basta il contenuto alcolico della bevanda.
L’ippocrasso era un prodotto comune nel medioevo anche se la presenza di spezie al suo interno poteva renderlo una bevanda a disposizione di ricchi e nobili.
Le fonti non sono d’accordo sulle spezie presenti all’interno della ricetta originaria. Qualcuno dice che venissero utilizzate cannella e zenzero. Altri, invece, indicano tra gli ingredienti il pepe nero, la noce moscata, i chiodi di garofano e il cardamomo.
Quello che è sicuro è che le spezie venivano sminuzzate in un mortaio e servivano da base per la la ricetta.
Vediamo, quindi, come si prepara l’ippocrasso in casa.
La ricetta
La prima cosa da fare è acquistare le spezie secche a grani o in pezzi. Scegliete quale spezia e quale ricetta seguire.
Noi vi consigliamo quella con cannella e zenzero.
Sminuzzate le spezie in un mortaio e mettetene da parte un cucchiaino per ogni tipo di spezia.
Versate un litro di vino rosso in una pentola e poi aggiungete le spezie e un cucchiaio di miele e mescolate bene
Portate il vino a abolizione e poi fate cuocere il tutto per circa cinque minuti. Oppure potete lasciare il vino coperto per un giorno.
Filtrate il vino attraverso un panno, in modo da catturare le spezie ed ottenere un vino limpido ma speziato.
Voi conoscevate l\’ippocrasso? Cosa ne pensate del vino speziato? Raccontatecelo nei commenti.
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Vino speziato: come prepararlo?
Vino speziato, una tradizione antica ma ancora gustosa.
Il vino speziato è una delle tradizioni più antiche e gustose che si tramanda di secolo in secolo e che rende più caldo l’inverno.
Prima di vedere come preparare questa bevanda in casa, cerchiamo di risalire alle sue origine.
Vino speziato: una lunga storia
Questo tipo di bevanda ha una tradizione antica che risale al medioevo, quando era conosciuto come ippocrasso che, a differenza del vin brulè molto diffuso ai nostri giorni, viene bevuto freddo, quindi anche durante l’estate. A riscaldare basta il contenuto alcolico della bevanda.
L’ippocrasso era un prodotto comune nel medioevo anche se la presenza di spezie al suo interno poteva renderlo una bevanda a disposizione di ricchi e nobili.
Le fonti non sono d’accordo sulle spezie presenti all’interno della ricetta originaria. Qualcuno dice che venissero utilizzate cannella e zenzero. Altri, invece, indicano tra gli ingredienti il pepe nero, la noce moscata, i chiodi di garofano e il cardamomo.
Quello che è sicuro è che le spezie venivano sminuzzate in un mortaio e servivano da base per la la ricetta.
Vediamo, quindi, come si prepara l’ippocrasso in casa.
La ricetta
La prima cosa da fare è acquistare le spezie secche a grani o in pezzi. Scegliete quale spezia e quale ricetta seguire.
Noi vi consigliamo quella con cannella e zenzero.
Sminuzzate le spezie in un mortaio e mettetene da parte un cucchiaino per ogni tipo di spezia.
Versate un litro di vino rosso in una pentola e poi aggiungete le spezie e un cucchiaio di miele e mescolate bene
Portate il vino a abolizione e poi fate cuocere il tutto per circa cinque minuti. Oppure potete lasciare il vino coperto per un giorno.
Filtrate il vino attraverso un panno, in modo da catturare le spezie ed ottenere un vino limpido ma speziato.
Voi conoscevate l\’ippocrasso? Cosa ne pensate del vino speziato? Raccontatecelo nei commenti.
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